- Centro
- Aventino
- Barberini
- Campidoglio
- Campo de Fiori
- Castel Sant'Angelo
- Colosseo
- Esquilino
- Flaminio
- Fontana di Trevi
- Garbatella
- Ghetto
- Gianicolo
- Largo Argentina
- Monti
- Pantheon
- Piazza Cavour
- Piazza del Parlamento
- Piazza del Popolo
- Piazza di Spagna
- Piazza Navona
- Porta Pia
- Quirinale
- San Giovanni
- Termini
- Testaccio
- Trastevere
- Vaticano
- Villa Borghese
- L'Appia
- Appia
- Appio Claudio
- Appio Pignatelli
- Capannelle
- Roma Est
- Alessandrino
- Casilina
- Centocelle
- Cinecittá
- Finocchio
- La Rustica
- Pigneto
- Prenestina
- Quadraro
- Rebibbia
- San Basilio
- San Lorenzo
- Tiburtina
- Tor Bella Monaca
- Torre Angela
- Tor Vergata
- Tuscolana
- Roma Nord
- Aurelio
- Balduina
- Boccea
- Cassia
- Flaminia
- Foro Italico
- Giustiniana
- Parioli
- Prati
- Primavalle
- Quartiere Salario
- Tor di Quinto
- Trionfale
- Zona Nomentana
- Montesacro
- Nomentana
- Piazza Bologna
- Porta di Roma
- Quartiere Trieste
- Talenti
- Ambiente
- Sul Mare
- Attività
- Recitazione
- Danza del ventre
- Aperitivo all'aperto
- Degustazioni
- Gruppi di lettura
- Corso di Fotografia
-
- Cucina
-
- Specialita
-
- Cucina
-
- Specialita
-
17 MARZO FESTA NAZIONALE - IL SI DAL GOVERNO!
Dopo tanto tribolare, la notizia è ufficiale: il 17 Marzo sarà la Giornata dell'Anniversario dell'Unità d'Italia individuata.La decisione è stata presa dal Consiglio dei Ministri.
Per chi già sperava in un sabato lavorativo "sfumato", il comunicato di Palazzo Chigi specifica: Il 17 marzo è una data dal forte valore simbolico per l'Italia e rappresenta il punto di arrivo nel percorso dell'unificazione nazionale e, al tempo stesso, il punto di partenza del cammino verso il completamento dell'unificazione del Paese. La Giornata sarà una solennità civile senza riduzioni negli orari negli uffici e nelle scuole. È prevista l'organizzazione di iniziative su tutto il territorio nazionale, in particolare nelle scuole, nelle città senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica".
Nessun cambiamento dunque per chi lavora o va a scuola. La festività intende infatti onorare la bandiera italiana con il simbolico riconoscimento di una data, per ribadire la fedeltà ai principi fondamentali della nostra Repubblica, per riaffermare l'unità dello Stato, la collaborazione fra le Istituzioni e l'attenzione verso i cittadini.
Intanto la Lega non perde occasione per fare polemica. "C'è ben poco da festeggiare", dichiara l'europarlamentare Matteo Salvini, consigliere del Comune di Milano. "Da milanese" incalza "io continuerò a festeggiare il 18 marzo, la prima delle Cinque giornate".
Social di Gaia per Roma